Dr. Martens x MM6 Maison Margiela: il ritorno della capsule che sovverte le regole
Tradizione ribaltata, identità ridefinita
Dimentica tutto ciò che pensavi di sapere sulle silhouette iconiche. Dr. Martens e MM6 Maison Margiela tornano insieme per una collaborazione che stravolge le regole del gioco. Dopo il successo della prima capsule, il brand britannico e la maison parigina rinnovano la loro sinergia con due modelli ibridi che celebrano l’arte della decostruzione in chiave total white. Minimalismo sovversivo, heritage calzaturiero e avanguardia estetica si incontrano in una collezione che non è solo moda: è un atto di stile radicale.
Due modelli, infinite interpretazioni
Il primo drop è pura provocazione visiva: lo stivale 1460 e la scarpa 1461 si fondono in un’unica silhouette dalle proporzioni decise, arricchita da una punta accentuata a O, finiture tono su tono e il logo MM6 in rilievo alla caviglia. Sul tallone, l’iconico occhiello AirWair si veste di bianco, chiudendo il cerchio tra innovazione e fedeltà all’originale. Il secondo modello gioca con la dualità: è una 1461/Penton ibrida, tra stringata e mocassino slip-on. Il risultato? Un pezzo che parla di tensione creativa, di forme riconoscibili che si disgregano per rinascere in qualcosa di completamente nuovo. Entrambi i modelli sono costruiti con un mix di pelli Virginia e Smooth, montati sulla classica suola ammortizzata Dr. Martens. Il bianco assoluto è protagonista: un colore-non-colore che diventa tela per un’espressione identitaria pura, radicale, fluida.
Dove e quando
La capsule Dr. Martens x MM6 Maison Margiela sarà disponibile dal 17 luglio 2025 su drmartens.com, sul sito ufficiale di MM6 e in selezionati fashion retailer.
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1460 / 1461 HYBRID – EUR €350
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1461 / PENTON HYBRID – EUR €320
Una collaborazione che è già cult
Questa seconda unione tra i due brand si muove tra citazione e reinvenzione, tra fedeltà alla tradizione e voglia di rottura. Dopo essere apparsi nella sfilata SS25 di MM6, i modelli total white erano già destinati a diventare icone. Oggi lo confermano con una capsule che supera il concetto di “collab” e si fa linguaggio, stile, manifesto.